Centro di Medicina Riproduttiva e Medicina Fetale

CROMO E FERTILITÀ

CROMO E FERTILITÀ

Cos'è esattamente Chromium?

 

Il cromo è un importante oligoelemento di cui il corpo ha bisogno. Poiché il corpo non lo produce, il cromo deve essere ottenuto attraverso il cibo o un integratore alimentare.

Il cromo è importante per diverse funzioni nel corpo. Fa parte di una molecola chiamata Cromodulina, che aiuta l'ormone insulina a svolgere il suo ruolo. Il cromo supporta il ruolo dell'insulina, che è un ormone fondamentale per l'assorbimento e la conservazione del glucosio (zucchero nel sangue). Il cromo funziona con l'insulina per aiutare l'organismo a utilizzare lo zucchero nel sangue e può anche aiutare a metabolizzare carboidrati, grassi e proteine.

Il cromo aiuta a mantenere normali i livelli di zucchero nel sangue (che può aiutare a ridurre il desiderio di zucchero) e di insulina e supporta anche il mantenimento di livelli adeguati di colesterolo.

 

Cromo e fertilità

Il cromo può aiutare a migliorare la fertilità nelle persone con PCOS, poiché si ritiene che aiuti a ridurre i livelli di insulina e, di conseguenza, i livelli di testosterone diminuiscono. La resistenza all’insulina è una condizione chiave nella PCOS e contribuisce in modo determinante agli squilibri ormonali che causano molti sintomi della PCOS.

Buone fonti alimentari di cromo includono:

  • Cipolle
  • Pomodori
  • Broccoli
  • Fagioli verdi
  • Banane
  • Lievito di birra
  • Ostriche
  • Cereali integrali
  • Patate dolci
  • Carne magra
  • Formaggio
  • Pepe nero
  • Timo

Poiché anche le vitamine del gruppo B e la vitamina C possono aiutare ad aumentare l'assorbibilità del cromo che ottieni, potrebbe valere la pena aumentare l'assunzione anche di queste vitamine essenziali!

 

Nota: se segui una dieta buona e ricca di nutrienti con molta frutta e verdura, dovresti assumere abbastanza cromo ogni giorno. È sempre una buona idea consultare il proprio medico sull'assunzione di integratori di cromo prima del concepimento. 

 

*Il contenuto di questo blog non è inteso come sostituto di consulenza, diagnosi o trattamento medico professionale. Chiedi sempre il parere di operatori sanitari qualificati per domande che potresti avere sulle condizioni mediche.

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Dott. Alessandro Traiano

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DOMANDE FREQUENTI

L’associazione dei farmaci per la fecondazione in vitro con il rischio di cancro è la più grande preoccupazione delle donne che aderiscono a questi programmi. Ma numerosi riferimenti bibliografici raccolti da studi scientifici attendibili e pubblicati su autorevoli riviste mediche di tutto il mondo sono rassicuranti e non confermano questa preoccupazione.

Ovviamente no. In circa un terzo dei casi l’infertilità è dovuta alla donna (fattore femminile), mentre in un terzo dei casi è dovuta all’uomo (fattore maschile). Nel restante terzo ciò è dovuto a fattori entrambi (sia maschili che femminili) o addirittura sconosciuti.

La quantità e la qualità dello sperma di un uomo possono essere influenzate dalla sua salute e dal suo stile di vita. Alcuni fattori che possono ridurre la quantità e/o la qualità dello sperma includono:

  • l'alcol
  • sostanze stupefacenti
  • tossine ambientali, inclusi pesticidi e piombo;
  • fumare
  • problemi di salute
  • medicinali
  • radioterapia e chemioterapia
  • l'età

Le percentuali di successo variano in ciascun centro extracorporeo. Fattori molto importanti sono anche l'età della donna, i suoi livelli ormonali e ovviamente lo sperma del marito. In generale le tariffe vanno da 45% o poco più per le donne fino a 35 anni.

L’infertilità è definita come il mancato concepimento dopo un anno (o 6 mesi se una donna ha più di 35 anni) di rapporti sessuali normali e regolari. In altre parole, quando è trascorso un anno senza che la donna sia rimasta incinta, la coppia dovrebbe contattare il proprio medico curante per scoprire qual è la causa del mancato raggiungimento della gravidanza e poi curarla. Tuttavia, dobbiamo essere tutti consapevoli e non dimenticare che il fattore età è il più critico per la fertilità femminile e che l'approccio individualizzato di ciascuna coppia è la "chiave d'oro" che risolve il problema.

Il numero di cicli di trattamento a cui una donna può sottoporsi non è fisso. È certo che nel nostro Paese esistono ostetrici-ginecologi di alto livello e centri organizzati per la cura dell'infertilità che offrono eccellenti servizi medici di questo livello. Se esistono indicazioni corrette (ad es. ovaie che rispondono alla terapia di stimolazione, endometrio di buona qualità, ecc.), la percentuale di successo - soprattutto con l'uso di tecniche più recenti e farmaci biotecnologici, che mostrano una maggiore bioattività rispetto ai farmaci convenzionali contenuti nell'urina - ammonta complessivamente a circa 65%-70% dopo 4 cicli di trattamento.

Presso il Centro di Medicina Riproduttiva Dr. Traianos offriamo servizi di crioconservazione di ovuli/sperma per coloro che necessitano di questo servizio per motivi personali o medici. Utilizziamo la più moderna tecnica di vitrificazione nel congelamento dello sperma e degli ovuli.

La raccolta degli ovuli dura 10-15 minuti, non è dolorosa, viene effettuata in stato di ebbrezza e al termine della procedura si ritorna alle proprie attività.

In generale, gli esperti concordano nel ritenere che il fatto che una coppia abbia già avuto un figlio può essere considerato la prova che non esiste alcun problema di infertilità. È come un piccolo test che è stato fatto e dimostra che ce l'hanno fatta almeno una volta. D'altra parte, però, bisogna essere consapevoli che nel frattempo le cose potrebbero essere cambiate e potrebbe essere sorto qualche problema (ad esempio l'uomo potrebbe aver avuto qualche tipo di infiammazione, che incide sulla qualità del suo sperma o è intervenuto qualcosa che incide fertilità femminile: un’infiammazione, un intervento ginecologico, un aborto, ecc.). In ogni caso, se passa un ragionevole periodo di tempo (un anno) e la coppia non riesce a ottenere una gravidanza, allora deve, con l'aiuto del proprio medico, indagare se c'è stato un problema che causa l'infertilità.